La scorsa domenica, 15 agosto 2010, Solennità dell’Assunzione della Beata Vergine Maria al cielo, quattro giovani ragazze, al termine del cammino di formazione del noviziato, hanno pronunciato il loro “Sì” al Signore, emettendo la loro Prima Professione Religiosa, nelle mani della Direttrice Generale, delle FMDA, Madre Maria Lucia Bonaiti.

ln India è un giorno importante anche per la società civile poiché si festeggia l’anniversario dell’Indipendenza di questa grande nazione dalla colonizzazione inglese.

A Kundannur, paese dello stato del Kerala, nel sud-ovest dell’India, c’era molta attesa per la celebrazione della Prima Professione Religiosa di Rosy, Pretty, Siji e Saiby che stavano per diventare Figlie della Madonna del Divino Amore, le prime in terra indiana.

La cerimonia, che si e’ svolta nella Chiesa Parrocchiale dedicata a “Nostra Signora del Monte Carmelo”, e’ stata officiata dal Vescovo Ausiliare della Diocesi di Trichur, Sua Ecc.za Mons. Raphael Thattil.

Le professe circondate, oltre che dalla comunita', anche dall'affetto dei loro cari, erano particolarmente emozionate e ansiose di coronare questa lunga attesa con la loro donazione totale al Signore attraverso la consacrazione religiosa.

La partecipazione della comunita’ parrocchiale e’ stata straordinaria: circa mille persone hanno seguito con particolare attenzione e devozione la celebrazione Eucaristica in rito siro-malabarese ed erano presenti rappresentanti di diverse comunita’ religiose che prestano servizio nella Diocesi.
Tutta la comunita’ parrocchiale era desiderosa di assistere a questa cerimonia che per la prima volta si svolgeva a Kundannur.

Al termine e’ stata offerto a tutti i partecipanti, moltissimi fuori dalla Chiesa e molti all’interno della nostra Casa Religiosa, un rinfresco dove non poteva mancare la ciaya la tipica bevanda a base di te’ e latte.

Ringraziamo il Signore e la Vergine Santa per il dono di nuove anime consacrate alla diffusione dell’Amore di Dio nel mondo, secondo il carisma del nostro fondatore il servo di Dio Don Umberto Terenzi.

Auguri di santità e perseveranza alle nostre care sorelle indiane.